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farms Società Agricola Ciuffreda Srl Dal 1979

Produzione Provole di Bufala dal 1979

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agribusiness That's Aroma

THAT’S AROMA,
L’insolita Caffetteria


È figlia degli Aroma Store e nasce dalla richiesta sempre maggiore di poter degustare all’interno dei negozi Aroma i nostri prodotti. Non è un bar, né una caffetteria tradizionale, ci piace definirlo Laboratorio. È la nostra casa quando dobbiamo tostare, sperimentare e testare un nuovo prodotto.


È il luogo dove chiunque può entrare e scegliere di bere una miscela di caffè o una monorigine 100% arabica magari appena tostata. Abbiamo una carta dei caffè tra cui scegliere in base al proprio gusto e consigliati dal nostro team di esperti. Non solo, nei nostri that’s Aroma puoi provare a bere un caffè estratto anche in maniera non convenzionale: puoi scegliere un caffè filtro, un caffè moka, un caffè alla napoletana, preparato con il frenchpress o il syphon. Insomma è un posto slow, dove bere un caffè vuol dire fermarsi e scegliere consapevolmente cosa bere e come bere, senza fretta e senza il fastidioso rumore di tazzine da sistemare.


E se questa esperienza vi convince e piace, potete anche scegliere di portare a casa il vostro caffè preferito o il sistema che più vi affascina per prepararlo. Un’esperienza diversa e unica vi aspetta nei That’s Aroma.


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butchers Aglietti Carni

Aglietti Carni.

Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.


Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.

Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.


Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.


La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.


Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.


Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.

Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.


E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.


E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.

Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.


LA STORIA


1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.


Anni 20 -  Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.


Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.


1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità







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farms Azienda Agricola Vallese

Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.

   

Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno.  Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.


Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR  ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.

In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.


Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.


La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco


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farms Azienda Agricola Biologica Cascina Mana

La Società Agricola Cascina Mana è presente sul territorio dal 1890 quale azienda dedita alla coltivazione di cereali e foraggio e all'allevamento di bovini piemontesi per la produzione di latte e vitelli da carne.


La conduzione dell’azienda si è tramandata nel tempo di padre in figlio attraverso un filo generazionale ispirato dall`amore per la terra e dalla passione per il lavoro.


Nel 1999 l'azienda compie una scelta fondamentale in favore della maggior qualità di prodotto passando dalla coltivazione convenzionale alla coltivazione biologica dei terreni provvedendo anche alla conversione degli allevamenti secondo la pratica biologica.


Attualmente l'attività dell'Azienda è concentrata sull'allevamento della Gallina Bianca Livornese per la produzione di uova biologiche secondo una filiera tutelata e garantita bio dall'Ente di Controllo e Certificazione BIOS.

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seafood AMAREMARE

Amaremare, il punto vendita per appassionati di buona cucina e mangiar sano: un negozio al dettaglio che vanta un'ampia varietà di prodotti ittici, sempre freschi di giornata nel reparto pescheria e cotti dai nostri giovani e preparati chef nel reparto gastronomia.


Fatto con il cuore

Materie prime di alta qualità, ingredienti di stagione: è questa la filosofia alla base dei nostri piatti.
Professionalità, competenza e creatività degli chef garantiscono il giusto equilibrio tra i sapori tipici della tradizione e le nuove esperienze gourmet.


L’ingrediente

Il segreto dell’eccellenza in cucina risiede nella scelta degli ingredienti.
Quotidianamente cerchiamo di avere ingredienti di qualità rispettando la stagionalità e la ricerca del mangiar sano e bene.



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roasting plants Torrefazione Artigianale Caffè Brasil

La nostra è una storia di passione, passione di famiglia.

Il marchio torrefazione Brasil rappresenta il costante lavoro della famiglia Massari da oltre 65 anni, il fondatore Iginio Massari dedicò passione per la crescita della torrefazione, trasmettendo alle nuove generazioni i valori fondamentali come la tradizione e la dedizione per il nostro mestiere.


Oggi come allora ci occupiamo del processo di lavorazione del caffè in tutte le sue fasi, dalla selezione dei migliori frutti all'estrazione di un eccellente espresso in tazzina.


La nostra mission è assicurare prodotti di eccellente costanza qualitativa e curare il nostro cliente offrendo un frequente servizio di assistenza e consegna del prodotto sempre fresco.

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Food & Wine PINZIMONIO Milano

Orto o Cucina? Scegli il tuo taste da Pinzimonio


Il fruttivendolo di Porta Romana
Una storia di famiglia e un progetto che oggi continua con la seconda generazione in una versione aggiornata e al passo coi tempi: delivery e ricette stagionali con i prodotti del banco di frutta e verdura direttamente dal Mercato Ortofrutticolo di Milano


In viale Sabotino, nel cuore di porta Romana, un piccolo negozio di quartiere, si trasforma e riempie la via coi colori della natura, Pinzimonio è l’evoluzione dello storico fruttivendolo, una delle poche attività commerciali che nel corso degli anni ancora non aveva vissuto il mutamento generazionale. Questa è la scommessa di Davide Sciannameo, ultimo in ordine
anagrafico, di una famiglia che da decenni concentra la sua passione ed il proprio business, nel mondo dell’ortofrutta.


Pinzimonio è stato pensato come ibrido, non solo vendita di frutta e verdura ma anche pret a porter di piatti healthy, ovviamente tutto a base di frutta e verdura. Infatti il fulcro di rinnovamento dell’attività ruota intorno alla piccola cucina, dalla
quale prendono forma le idee degli chef che sfruttando la stagionalità e l’altissima qualità della materia prima, realizzano ogni giorno ricette vegetariane coloratissime!


Il progetto di Pinzimonio nasce nel 2020 dalla volontà di Davide di riprendere le redini del negozio di Porta Romana, gestito dalla sua famiglia dagli anni ‘80 fino al 2016.
Affiancato dal suo team, danno forma alle idee e ridisegnano gli spazi, ripensando il concept del fruttivendolo in versione moderna. L’obbiettivo progettuale era quello di dare continuità estetica ai due volti di pinzimonio, l’orto (la vendita diretta dei prodotti) e la cucina (piatti pronti d’asporto), obbiettivo perseguito attraverso l’utilizzo di materiali dai toni naturali e dal soffitto a volta che unisce le due realtà e simboleggia il ciclo dei prodotti, da materia prima a piatto preparato. La scelta di utilizzare un unico colore, un verde pastello molto tenue, è invece riconducibile al desiderio dei designer di lasciare che siano i prodotti esposti a donare vivacità al locale, attraverso i loro accesissimi colori, che insieme all’installazione e
la decorazione a soffitto immergono i clienti nella natura, estraniandoli dal caos cittadino ed avvolgendoli nel mondo di Pinzimonio.


Dopo la pausa forzata causa Pandemia apre l’8 Giugno 2022, Pinzimonio, nome scelto per celebrare la tradizione italiana, che riporta subito alla mente un senso di freschezza, di convivialità ma soprattutto di condivisione. Con l’obiettivo di tornare ad essere il fruttivendolo di fiducia, l’orto propone quotidianamente frutta e verdura di prima scelta che arriva ogni mattina dal Mercato Ortofrutticolo di Milano. La grande novità di questo fruttivendolo sta invece dietro le quinte dove si scopre la cucina con proposte vegetariane ma non solo. Sempre attenti agli sprechi alimentari sin dall’apertura collaborano con un partner esterno offrendo a prezzi ridotti eventuali prodotti invenduti dalla giornata.


Piatti healthy, veloci e perfetti per pause pranzo o merende, ma anche centrifughe fatte al momento o succhi e bibite. Da Pinzimonio non solo è possibile fare la spesa di tutti i giorni, ma anche gustare i piatti espressi che vengono preparati nella piccola cucina all’interno del locale. Il menù cambia ogni mese e segue la stagionalità, proponendo vellutate, hummus - in abbinamento a carote o verdura miste - insalate o panini, ma anche primi piatti, omelette o frittate. Su prenotazione e per minimo 2 persone anche 2 diversi set di pinzimonio, una proposta continuativa del menù: salato, a base di verdure con olio e aceto, oppure dolce con frutta da immergere in uno sciroppo al rosmarino e pepe nero. A completare l’offerta anche un dolce o la macedonia di frutta. Ogni piatto preparato può essere inoltre degustato
nello spazio adibito alla consumazione all’interno, oppure nel dehors.


Tra i servizi disponibili in negozio: consegna a domicilio, ricerca prodotto, gastronomia su prenotazione, piatti pronti d’asporto, centrifughe, frullati e ordini tramite Instagram / Whatsapp.

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dining MARISA CUOMO

Tra viti e rocce a strapiombo sul mare di Furore, Cantine Marisa Cuomo!


L’uva che cresce aggrappata alla roccia di Furore è esposta alla magica azione del sole e del mare della Costa d’Amalfi. Al fascino della geometria dei vigneti dell’azienda, si aggiunge la suggestiva cantina scavata nella roccia.
Dal 1980, anno della sua fondazione, Cantine Marisa Cuomo è l’azienda vinicola di Andrea Ferraioli e Marisa Cuomo che si estende lungo 10 ettari di territorio.


La selezione di uve nobili, la ricerca del giusto grado di freschezza ed umidità unito allo scorrere del tempo, vecchi segreti tramandati da vinificatori del luogo e tecniche di elaborazione all’avanguardia danno vita a vini di elevatissima qualità, stimati in tutto il mondo.
Andrea Ferraioli e Marisa Cuomo, con l’enologo Luigi Moio ed i vinicoltori dell’azienda, scelgono di puntare sulla qualità per distinguersi nel panorama dell’enologia italiana con vini dal sapore unico e straordinario come il territorio della costa di Furore.


Gran Furor Divina Costiera, Cantine di Marisa Cuomo

Il marchio che in tutto il mondo porta la grandezza di un piccolo pezzo di terra.

Gran Furor Divina Costiera è un marchio che nasce nel 1942 per accompagnare la vendita dei vini della Costa di Furore, ottenuti dalle vigne sdraiate a picco sul golfo di Salerno.

Andrea Ferraioli, discendente da un’antica famiglia di vinificatori locali, acquista il marchio Gran Furor Divina Costiera nel 1980, per produrre un vino di altissima qualità recuperando i segreti dei suoi avi e la secolare tradizione vinicola del suo paese natio.

Insieme alla moglie Marisa Cuomo inizia un’avventura imprenditoriale che si confonde con il legame famigliare che li unisce: il loro amore ed una straordinaria passione per il vino porteranno Cantine di Marisa Cuomo tra i migliori marchi dell’enologia italiana a livello internazionale.


Il Medagliere

Importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale premiano gli sforzi e la passione di Marisa Cuomo e Andrea Ferraioli. Dalla caparbia volontà di tenere in vita le antiche tradizioni vinicole di Furore nascono vini pluripremiati dalla critica e dagli estimatori.

Oscar 2006 al Fiorduva come migliore Vino Bianco: uno dei premi più ambiti e qualificanti nel settore dell’enologia italiana, assegnato ogni anno dall’Associazione Italiana Sommelier. L’Oscar 2006 al Fiorduva è un riconoscimento senza precedenti per un vino prodotto nel sud della nostra penisola, che contribuisce ad aggiungere il nome di Marisa Cuomo nella lista delle cantine italiane più rinomate.

Fra il 2005 e il 2006, numerosi premi di notevole livello arricchiscono il medagliere della Cantina di Furore: i “Tre Bicchieri” della guida I Vini d’Italia di Gambero Rosso, due medaglie d’argento per il Furore Rosso Riserva e per il Fiorduva, una medaglia d’oro a Los Angeles ed il riconoscimento “Best of Class” Award Limited Production, sempre negli USA.

E ancora, l’inserimento nell’Annuario dei migliori vini d’Italia di Luca Maroni e i “Cinque Grappoli” conferiti dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier) nell’edizione di “Duemilavini”, la Guida ai Vini d’Italia. Le bottiglie della Cantina Marisa Cuomo rientrano nella lista dei cento migliori vini inseriti nel Glossario di Paolo Massobrio del Club di Papillon, nella Guida Oro I Vini di Veronelli e vengono premiate con numerose medaglie d’oro alla Selezione del Sindaco delle Città del Vino.


Le Cantine

La roccia della Costa d’Amalfi custodisce i vini Gran Furor Divina Costiera.

Affacciate sul mare a 500 metri di altezza, le Cantine Marisa Cuomo dominano una parte della Costa di Amalfi situata nel Comune di Furore. Le viti, allevate prevalentemente a “pergolato” e spesso piantate sulle pareti rocciose verticali, si estendono su dieci ettari di superficie di cui 3,5 di proprietà.

I vini di Cantine Marisa Cuomo invecchiano in un’antica cantina scavata nella roccia di origine dolomitico-calcarea: un luogo affascinante, umido e fresco, che accoglie le barriques in legno di rovere francese. La vinificazione avviene secondo le più moderne tecniche, in un connubio di natura e tecnologia.

In un territorio come Furore, così caratteristico ed allo stesso tempo estremo, la cura delle viti e dell’uva diventa un lavoro completamente manuale. A stretto contatto con la natura, le Cantine Marisa Cuomo sperimentano tecniche per strappare terreno alla roccia, costruiscono pergolati su cui adagiare le viti, selezionano con rigore le colture più adatte ed i vitigni nobili.

Una straordinaria passione per il vino è il segreto delle Cantine Marisa Cuomo.

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agribusiness Apicoltura Gocce D'Oro

Laboratorio di smielatura sede Pagani (SA)
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farms Azienda Agricola Gatti Piero

L’azienda è situata sulla collina di Moncucco, zona da sempre rinomata per la produzione del moscato

Fondata nel 1988 da Piero Gatti, uomo dalla grande passione per il proprio lavoro e legato ad una lunga tradizione contadina, è tutt’oggi a conduzione familiare e continua ad ambire ad una qualità eccellente.


Questa è il frutto di un’attenta selezione delle uve in vigna e di un’accurata e rigorosa vinificazione in cantina. Dal 2000 l’azienda è tutta al femminile: Rita e la figlia Barbara si occupano a tempo pieno di tutti i processi di lavorazione e delle pubbliche relazioni sia in Italia che all’estero.

Il fiore all’occhiello è il Moscato, vino dolce e frizzantino dall’aroma fine e penetrante e dal sapore fresco e coinvolgente; trova un abbinamento ideale con tutti i tipi di dolce, eccetto quelli a base di cioccolato.

Per un perfetto connubio con desserts di frutta, poi, non deve mancare un vino porpora luminoso con sentori di rosa e geranio come il Brachetto.


Ad accompagnare questi due vini da fine pasto, ecco una piccola produzione di rossi: la “Violetta”, dai tannini piuttosto sviluppati, da bere con formaggi e salumi, e la “Verbeia”, da abbinare a primi piatti e carni rosse.

Dall’annata 2007 c’e’, poi, un nuovo arrivo in casa Gatti: il “Vignot”. E’ un passito ottenuto dalle uve di una piccola vigna (in piemontese un vignot, appunto) lasciate ad essiccare su pianta e su graticci fino a fine ottobre e poi vinificato tutto in acciaio. E’ un vino dal colore giallo intenso e dal bouquet delicato e ricco ad un tempo, da gustare con formaggi stagionati o semplicemente in compagnia di buoni amici.


A completare la gamma dei nostri prodotti, con la magnifica annata 2016, è arrivato il “2 Gatti”. Un vino bianco secco, leggero e piacevole, con una lieve nota di aromaticità, soprattutto al naso. “2 Gatti”… perché? Il nome è stato scelto per i 2 tipi di uva, per Barbara e Rita, le 2 Gatti che gestiscono l’azienda, e per Alice e Sonny, i 2 micini agricoli disegnati in etichetta.

E per finire 2 grappe ottenute dalla distillazione delle vinacce dell’azienda di moscato e brachetto.

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dairies Caseificio Artigianale Dei F.lli Pezzullo

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Latte 100% italiano e filiera corta
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Cardito, Via Tiziano 43 (NA)
Spediamo in tutta Italia

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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seafood La Pescheria di Poleggi Marco e Mauro

Pescheria gastronomia con pesce fresco dei nostri mari e prodotti di gastronomia fatti in casa, catering e forniture per ristoranti

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butchers Dimocar Distribuzione Moderna Carni - Osio Sotto

tanti supermercati nelle vicinanze, ma nessuno ci batte nella qualità e cordialità!


Soddisfiamo la gola dei nostri clienti non solo con carne eccellente , ma anche con piatti di gastronomia preparati dal nostro chef ogni giorno!


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butchers ANTICA TRADIZIONE MACELLERIA DI FUSO MICHELE

Antica Tradizione nasce dalla passione per questo lavoro che mio padre, ANTONIO FUSO, mi ha trasmesso fin da quando ero bambino... Continuare la sua attività e coltivare la sua stessa passione nel suo paese natale è per me motivo  di orgoglio e di forte stimolo e...l'amore e l'attenzione che metto nel curare gli animali che allevo è lo stesso amore che un padre trasmette ad un figlio….


Inoltre l’ esperienza da cuoco mi ha arricchito, dandomi una solida preparazione nel creare nuovi preparati di carne e giusti metodi di cottura... la qualità, è per me, al primo posto!


Michele Fuso